venerdì 7 agosto 2009

Risultati

Cristian Biasi ha conquistato per la quarta volta il titolo di campione italiano davanti a Mauro Maggiolo e Stefano Sottroi che oggi ha scalzato dal podio Aaron Durogati.
Ancora più avvincente la finale per la classe sport e la classifica femminile.
Nella prima, dopo la forte penalizzazione di ieri un caparbio e impeccabile Manuel Grandi si è ripreso di prepotenza il primo posto.
Emozionante la prova femminile dove Rosanna Scanagatta (che il primo giorno aveva racimolato solo 24 punti a causa di un'emergenza) è riuscita a sopravanzare le avversarie letteralmente sul filo di lana, con una planata che ha tenuto tutto l'atterraggio col fiato sospeso.Alla fine linea di meta passata per DUE metri e meritatissimo titolo.

Che rapidi

Nemmeno il tempo di scrivere il post precedente ke sono piobati in massa sul campo. 1° Armant, segue Oberhauser. Gli altri tutti in gruppo bisognerà attendere lo scarico delle tracce.

Eccoli, eccoli

Filano come razzi e puntano dritti l'atterraggio. Non sono altissimi e sarà difficile riconoscerli fin quasi sulla linea di meta.
Decine di occhi più o meno binocoluti sono puntati verso nordest

Errata corrige

Ho invertito l'ordine delle ultime 2 boe: i primi piloti hanno appena fatto Asolo e stanno puntando il monte Tomba.
Gli "osservatori" mi dicono che in testa c'è un gruppo compatto di circa 20 elementi.
Fatta l'ultima boa saranno a circa 10 km dalla meta. Dritti con leggero vento in coda (ma a bassa quota c'è ovest e non lo sanno) o una linea più prudente a costone almeno fin sotto cima Grappa?
Staremo a vedere

Sganciato ora

Partito ora, quota 2mila abbondanti. La vela arancio ha indovinato la linea. Sale bene senza girare

In termica

Littamè è a 1800, gli altri nella sua termica ma 700 più bassi. Una vela arancio sta cercando il colpo di mano tirando un dritto.
Marco sembra volerli aspettare. fra poco sarà gruppo compatto e mi tocca andare al lavoro

All'inseguimento

Primi inseguitori: Settimio, Scialla, Alberto Vitale, Aaron, Verlato e tutti i migliori.
Spuntano come funghi da dietro il costone, ranno una trentina a inseguire il fuggitivo.

Di nuovo qui sopra

Il primo ad apparire dalla valsugana è stato Littamè. Aveva circa 700 m e un buon margine: ha fatto almeno 2 minuti in termica e poi si è sganciato a circa 1500.
Gli inseguitori, numerosi, sono arrivati a 800 m di quota quando lui è partito.

seconda boa

I primi hanno fatto la boa di Marostica e sono ormai a rifare quota sul costone mentre il grosso del gruppo sta uscendo ora sulla pianura. Da qui non so dirvi però ki è davanti.
La base ora è intorno ai 1900 e in quota c'è un leggero est.
Tra 20 minuti ripasseranno di qua e posto l'ultimo aggiornamento, poi devo tornare al lavoro :)

Prima boa

Fatta la boa di Possagno i primi stanno ora attraversando la valsugana.
Uno scatenato Calvarese cerca di anticipare gli altri rinunciando a un po' di quota ogni tanto.
Dieo sono riconoscibili (a stento) Zammarchi, Littamè, Biasi, Vitale. I primi 30 sono racchiusi in un minuto.
La prima boa ha già fatto selezione. A occhio una trentina di piloti sono atterrati in zona

Oggi 80 km

I primi sono già in volo. La finestra è stata aperta alle 12.15. Lo start sarà alle 13.30 a 8 km da Possagno, poi boa lì, Marostica, monte Tomba, Asolo e atterraggio Garden.
La manche è tutta in zona, per facilitare i recuperi in vista della festa prevista stasera.
Meteo ottima, forse la migliore della settimana.

Auguri Bob

Ieri c'è stato il lancio di un'emergenza in zona Rubbio/Monte Corno. Il pilota ha battuto violentemente la schiena e ha riportato una microlesione ad una vertebra. Ha passato la notte in osservazione ma già stamattina dovrebbe essere dimesso con l'applicazione di un busto leggero.
Ci vediamo presto in decollo Roberto!

Distrazione "fatale"

Ieri ben dieci piloti a meta si sono "scordati" di attraversare la linea di arrivo e le hanno girato intorno. Risultato: 400 punti abbondanti di penalizzazione e classifica irrimediabilmente compromessa

Ultimo giorno?

Se la manche di oggi sarà valida questa sera conosceremo il nome del nuovo campione italiano.
Ieri come previsto è stata battaglia: oltre 25 km/h la MEDIA sui 71 km di gara!!
In 2h e 11 min vince Stefano Sottroi, seguito da un regolare (ma agguerritissimo) Cristian Biasi che consolida la sua leadership. Terzo è giunto al traguardo Mauro Maggiolo che a sua volta si insedia al secondo posto nella generale, davanti ad Aaron Durogati. Quarto Sottroi.
Oggi le condizioni sembrano più deboli, il cielo è un po' velato e dopo una settimana di caldo è giocoforza prevedere una accentuata stabilità. I piloti decolleranno da Rubbio intorno alle 12.30.

giovedì 6 agosto 2009

Link a classifiche e foto

Qui trovate in tempo quasi reale tutti i dati e le immagini su quello che sta capitando in quel di Borso del Grappa.
Occhio: non tutte le immagini sono adatte a stomaci deboli ;)

Parapeto

Bassi e veloci. Video.



Condizioni ideali per correre. Due giri in termica ogni tanto e via andare

Già qui!

i primi sono già sull'atterraggio... ma gli manca la boa di Asolo, cioè 18-20 km al goal.
La giornata che pareva incerta e ha suggerito un tema "facile" è migliorata col passare delle ore. Adesso termiche diffuse e base intorno ai 2000.
E' talmente buona ke stanno filando a raso dei costoni, senza perdere troppo tempo a far quota.
I primi dovrebbero atterrare tra circa 45 minuti

In volo

Sono già decollati quasi tutti dal panettone. La base è a meno di 100 m sulle loro teste e la partenza è stata complicata: dovevano fare le orecchie per un po' per non salire troppo appena partiti.
Comunque ora sono per aria. Verso ovest la situazione meteo è molto più pulita. Leggero nordest in quota e copertura 2/8 in calo.
Il tema di gara prevede lo start alle 14 a 14 km dalla Rivit (Caltrano), poi boa lì sopra, quindi Asolo e atterraggio. 71 km il percorso totale.

Recuperi

Una manche lunga come quella di ieri deposita piloti in un'ampia porzione di territorio.
Potete perciò immaginare la difficoltà di andarli a prendere con le navette impazzite per stradine di montagna.
Ma capita anche che queste gare mandino molti piloti in zone poco frequentate da parapendisti, al che la scene a cui si assiste all'atterraggio di questi "spaziali" sono le più varie.
Ieri in centro operativo è arrivata la seguente telefonata (in dialetto veneto sarebbe più gustosa ma poi non capireste...)
"Pronto"
-- Buongiorno signora, mi dica
"Mi è atterrato nell'orto un giapponese. Non capisco un'acca di quel che dice, mi ha dato un bigliettino qua, con questo numero. Che devo fare? Ve lo porto? Devo partire subito che ho la peperonata sul fuoco?"
-- Non si preoccupi, ci dia solo l'indirizzo...

ps: la storia della peperonata l'ho inventata ;)

Valida

Il centro operativo è rimasto aperto fino a tardi ieri sera per scaricare le tracce e verificare, regolamento alla mano, se c'erano le condizioni per validare la task e con quale punteggio.
Allla fine è risultato che prima delllo stop 26 piloti avevano percorso almeno i due terzi dei 119 km assegnati. Perciò gara valida e punteggio pieno.
Vince la manche il francese Luc Armand, davanti a Cristian Biasi e Davide Cassetta. Nella generale Biasi è davanti allo stesso Armand che scavalca Aaron Durogati, ora terzo.
Da segnalare un atterraggio pesante che ha provocato la frattura di un braccio alla sfortunato pilota.
Per oggi le condizioni meteo sono simili a ieri, forse appena più stabili. Il decollo sarà dal Panettone verso le 12.30

mercoledì 5 agosto 2009

Sospesa...

La manche odierna è stata sospesa alle 16.40 per turbolenza forte in zona Novegno. In quel momento i primi erano oramai a pochi chilometri dalla boa di Asolo.
Si stanno recuperando gli ultimi piloti e scaricando le tracce per verificare se la manche è valida.

Partiti!

Come previsto oggi manche "monstre": decollo Panettone, start 2 km dall'atterraggio Garden che è anche la prima boa, quindi Pasubio, Asolo e atterraggio.Poco meno di 120 km, lo start è stato alle 13.15, primi arrivi previsti dopo le 17.La meteo è semplicemente perfetta, radi cumuli a circa 2200, vento debole e ottime ascendenze. Oggi si divertono.

Giornatona?


Stamane cielo terso, pressione livellata, vento leggero, instabilità marcata. Ci sono tutte le premesse per un garone!

martedì 4 agosto 2009

martedì 4, che peccato!


Start a 2 km dall'atterraggio Garden a Borso ore 14.45. poi boa a Tortima per passare quindi su Nove, Cassola, Asolo e chiudere in goal ancora all'atterraggio di via Caose, per circa 60 km quasi tutti di pianura.
Al via le condizioni erano buone, un po' di ovest a bassa quota e un deciso nordest sopra le nubi. Cumuli sparsi, alcuni mediocris ma per lo più piccolini.
Dal decollo alla zona dello start ci hanno messo poco niente. Poi però è entrata una diffusa copertura stratiforme su tutta l'area. Quelli arrivati in zona start con meno di 900 m hanno per metà atterrato prima del via ufficiale. Gli altri hanno fatto meno fatica ma il cielo si è chiuso sempre più. Verso le 15, una sessantina di piloti aveva già fatto lo start e cercava faticosamente di salire. I più alti non erano oltre i 1400. Purtroppo però la copertura si è andata intensificando e ha spento ogni attività termica, mettendo in breve a terra tutti i concorrenti. Beffa finale: verso le 17 è uscito uno splendido sole che ha regalato un bel volo a chi era in decollo...
Però finalmente la meteo si sta rimettendo, da mercoledì saranno scintille

lunedì 3, maltempo

gara cancellata per temporali sparsi

Domenica 2, prima manche.

Condizioni robuste e prefrontali per la manche di assaggio... e che assaggio!!
Decollo Rubbio, start a Possagno, poi boa al castello di Marostica prima di un'andata a meta fino ai laghi di Revine. 91 km complessivi coperti dal vincitore, Cristian Biasi, in poco più di due ore e 45. Appena staccati i primi avversari.
Condizioni buone si diceva, era previsto un po' di vento da ovest che però non si è sentito molto durante la task. Per fortuna sulla Vedetta, prima del traverso del Piave, si facevano tranquillamente i 2000 e questo ha aiutato molto i piloti a superare l'insidia.
Ben 97 a meta su 130 partiti. Un ottimo inizio per una gara che si spera entusiasmante fino alla fine.

4 agosto 2009 10.09

Si comincia

Dal 2 all'8 agosto 2009, con base a Borso del Grappa, sulla pedemontana, si svolgono i campionati italiani open di parapendio.
130 i piloti al via.